Kjaro, l’innovativo ombrello dotato di un particolare serbatoio trattieni-svuota gocce, è un’idea concepita da Angelo Vadruccio.
Durante una piovosa giornata nella metropolitana Milanese, ha osservato quanto sia difficile muoversi con un ombrello bagnato e quanto sia problematico l’istante in cui entri all’interno di uno spazio coperto con un ombrello bagnato e gocciolante.
Angelo aveva una soluzione in mente per affrontare questo specifico disagio: come si può fare i conti con un ombrello bagnato, quando la tempesta è finita o sei finalmente in uno spazio asciutto?
Ha raccolto un gruppo di designer italiani per progettare un ombrello pratico e personalizzabile, equipaggiato con il primo serbatoio trattieni-svuota gocce (brevetto EP 2736 371 B1). La custodia impermeabile, che può essere facilmente aperta e chiusa con una cerniera, contiene una struttura che consente di mettere via l’ombrello, anche se fradicio, impedendo l’uscita dell’acqua.
Per far prendere vita a questo progetto, ha chiesto aiuto alla comunità Kickstarter, la più grande piattaforma di crowdfunding al mondo per progetti creativi. Il progetto Kjaro ha raggiunto l’obiettivo di finanziamento e ha convinto oltre 1.000 sostenitori che hanno stanziato oltre 89.000 euro.
Oggi Kjaro opera attraverso un ufficio commerciale a Milano e un centro produttivo in Abruzzo, dove gli artigiani italiani stanno lavorando duramente per perfezionare Kjaro e per garantire che questo ombrello sarà sempre al passo tecnologico senza compromettere il suo design.
